Prima di tutto non bisogna dimenticare che il fucile è un arma che va usata con molta cautela,un uso scorretto o inappropriato può procurare danni molto gravi a cose e a persone.
Per riuscire ad ottenere i migliori risultati durante l'attività venatoria è indispensabile utilizzare nel migliore dei modi il proprio fucile.
Un buon tiro è il risultato di un isieme di tecniche ed esperienza che dipendono dalla conoscenza dell'arma che si utilizza, dalla prontezza dei riflessi, dalla capacità di controllo delle emozioni, dalla velocità nel prendere la mira e da tanti altri particolari.
La caccia non è un tiro al bersaglio infatti il suo scopo è quello dell'abbattimento istantaneo della selvaggina senza procurare inutili sofferenze all'animale.
Sono due le tecniche di mira per effettuare un tiro su un animale al volo: la prima prevede che si prende per mira un punto fisso davanti all'animale, calcolando mentalmente lo spazio che c'è tra il momento dello sparo e il punto in cui il volatilè incrocerà i pallini; mentre la seconda prevede che si miri alla selvaggina anticipandola nella sua direzione di volo e che si spari accompagnando il movimento dell'animale con lo spostamento del fucile.
In entrambi le tecniche è fondamentale la capacità di calcolare di quanto anticipare l'animale (fisica: modo uniformemente accellerato).
La pratica è la forma essenziale per capire quanto detto!!!