Discussione: Armi italiane di gran pregio (I fucili più costosi)

sicuramente i fucili più costosi riguardano quelli specifici per il piattello usati nella fossa e nello skeet.
sono fucili molto piu pesanti di quelli che ritroviamo essere utilizzati dai cacciatori, costruiti appositamente per svolgere tali discipline.

Originariamente Scritto da ^Woodcock

sicuramente i fucili più costosi riguardano quelli specifici per il piattello usati nella fossa e nello skeet.
sono fucili molto piu pesanti di quelli che ritroviamo essere utilizzati dai cacciatori, costruiti appositamente per svolgere tali discipline.

Non è proprio così Wood, i più costosi sono quelli da caccia, il costo deriva dal fatto che la maggior parte di questa categoria (mi pare vengano chiamati finissimi o qualcosa del genere) di fucili sono costruiti a mano da maestri armaioli, e si intende, anche tutte le varie cesellatura e piccoli particolari, vengono eseguite da veri e proprio artisti, anche con l'utilizzo di materiali preziosi, quale per esempio l'oro.

Ho inserito all'inizio una vecchia discussione.

la cosa che rende i fucili particolarmente costosi sono l'estetica....per farvi un'esempio alla portata di tutti il raffaello della benelli mi sembra abbia circa 3000euro di differenza tra la versione base e quella di massimo lusso...pur mantenendo la medesima meccanica!

Il prezzo come dice Ceru lo fanno i dettagli estetici, incisioni con disegni, utilizzo dell'oro per alcune rifiniture ecc

Be' ragazzi per me la FERRARI e' e' rimarra' sempre il COSMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Credo che il Cosmi sia l'unico semiautomatico di pregio, tutti gli altri serie limitate comprese sono macchine da caccia e non possono mai equiparare le armi fini basculanti (doppiette e sovrapposti) prodotte dai maestri italiani, sono i mgliori al mondo digitate su un motore di ricerca nomi come Luciano Bosis,Abbiatico&Salvinelli,Piotti,Toschi,Beretta serie SO,Zanardini,Perugini&Visini,ecc....e cominciate a sognare.