il cinghiale dalla toscana alla sardegna........... –
18/07/2014,15:41
Come tutti ben sappiamo la caccia al cinghiale fino a poche decine di anni fà era tipica di alcune zone d'italia come la maremma e l'appennino della toscana e dell'alto lazio. si praticava quasi solo ed esclusivamente con fucili a canna liscia , di solito ca. 12, con munizione a palla o pallettoni.
Dopo il divieto dell'uso dei pallettoni (quindi di munizioni spezzate) per la caccia agli ungulati, si è visto rivolgere l'attenzione dei cacciatori anche alla canna rigata. ma facciamo un passo indietro, come dicevamo prima la caccia al cinghiale era , si può dire , limitata ad alcune regioni in quanto interessate dalla presenza di questi ungulati, ma la loro colonizzazione della penisola , forse a causa del poco controllo dell'habitat e del territorio da parte degli enti preposti, o forse anche a causa di immissioni propagandistiche in territori non pronti a recepire questo animale forte e deciso a prendere possesso del territorio circostante, si è man mano allargata da un capo all'altro della penisola.
Questa nuova realtà ha indotto da una parte i cacciatori tradizionali a continuare quel tipo di caccia con fucili a canna liscia cal. 12 adattando solo il tipo di munizionamento , quindi a palla e solo molto lentamente ci si è rivolti alla carabina rigata, mentre nelle zone dove possiamo dire che questa si presentava come un tipo di caccia nuova, si sono andate a affermare più velocemente le armi rigate, molto più indicate per questo tipo di caccia, sia per la velocità della palla sia per il potere di arresto sull'animale, non ultimo la possibilità di montare ottiche di precisione che permettono di ottimizzare il risultato con il minor danno sull'animale abbattuto.
io ho sempre pensato (sbagliando) che la carabina fosse più pericolosa del cal 12, solo dopo ora mi rendo conto , grazie a persone esperte del settore, come cacciatori di cinghiali come il nostro bighunter ed esperti come il nostro collaboratore Marco Benecchi che cura la rubrica "L'esperto risponde" che sanno darci spiegazioni anche grazie a migliaia di prove fatte sul campo oltre che sui poligoni, di quanto possa essere pericolosa una palla da fucile che urtando un ostacolo (pietra o albero che si voglia), si deforma cambiando improvvisamente ed imprevedibilmente traiettoria, mentre una palla sparata da una carabina a contatto con l'ostacolo si frammenta.
Anche sulla caccia a palla sono di nuovo cambiate le normative ed anche per le carabine rigate semiautomatiche non si possono avere caricatori a più di 2 colpi, ma di questo ne parleremo in altra sede, invece sembra finalmente ufficiale che anche la regione sardegna, che prima non prevedeva l'uso della carabine per la caccia al cinghiale in quanto la conformazione del territorio sembrava non adatta, abbia finalmente immesso la possibilità di usarle .
io mi sono da poco avvicinato a questo tipo di caccia grazie all'amico bighunter che mi invitò come ospite ad una battuta, e dopo quell'esperienza ho iniziato ad informarmi ed appassionarmi sempre più, tanto che quest'anno penso di entrare ufficialmente a far parte di una squadra di caccia al cinghiale vi spiego brevemente il motivo:
ad una prima analisi verrebbe da pensare, "ci credo se abbatti una bestia di quelle sai che soddisfazione...."siete lontanissimi dal capire il significato di questo tipo di caccia se le parole sopra descrivono il vostro pensiero.......................................... ......................certo non posso negare che l'adrenalina nel sentire la muta dei cani a lavoro, creano una situazione quasi di brivido per un cacciatore, ma una delle cose più belle di questo tipo di caccia è proprio l'aggregazione, il mantenimento delle zone di caccia, la squadra che si dà appuntamento per andare tutti insieme a prendere posizione nelle poste assegnate in una zona, gli osservatori che hanno il compito di rilevare il passaggio degli animali, le mute dei cani ed i loro conduttori che lavorano per scovare e mandare i cinghiali verso le poste, un mondo dove la collaborazione ed il rispetto dei propri compiti aiutano la squadra ad ottenere l'obbiettivo prefissato.
Posso solo aggiungere una cosa...... la caccia è bella in tutte le sue forme, purchè ci sia rispetto per l'habitat, per le persone e per gli animali.
emanuele proietti
Ultima modifica di ^Hunter; 26/07/2014 alle 14:14
Pensa al tuo sogno più bello a ciò che ti rende felice,
alla magia di aprire gli occhi ogni mattina e sentirsi vivi e fortunati,
non fermarti, non accontentarti, tutto è possibile
devi solo provarci sempre