Discussione: Corsu sempre corsu

solo oggi trovo il tempo di rispondere a questo bellissimo thread, grazie di aver condiviso questi bellissimi momenti con noi, e complimenti sia per le belle foto che per il bel racconto, spero di poter leggere presto di qualche nuova avventura tua e dei tuoi magnifici amici, ciao a presto.

E anche per quest'anno, mentre in Italia si "celebrava il rito" della pre-apertura, io, in compagnia della mia famiglia, mi son goduto 2 belle settimane di meritato riposo in terra Corsa.

Tralascio la consueta "smielata" del "quant'è bella la Corsica, ma quanto mi piace la Corsica, ecc..), per passare direttamente al fulcro del discorso.

Dunque, quest'anno poche catture (ogni anno i pesci diminuiscono), ma in compenso ho avuto la possibilità di sfruttare una bellissima montata di una mareggiata che mi ha regalato un bel Dentice da oltre 4Kg



Questo il racconto:
E' dalle prime luci dell'alba che ha iniziato a soffire un bel vento da WSW che si è rinforzato durante tutto il giorno. Dopo una bellissima giornata di mare con mia moglie e mia figlia, intorno alle 18:00 decido di andare a provare una scogliera dove il mare mi era sembrato particolarmente favorevole (giusta schiuma, corrente buona e giusta torbidezza dell'acqua). Inizio a pescare da una punta dove, pur con il veto oramai oltre i 25 nodi e le onde oltre il metro e mezzo, riuscivo a lanciare piuttosto bene perpendicolare alla costa. Faccio 4 lanci e niente. Mi guardo a torno e noto che sulla punta sa circa 10mt sulla mia sinistra, c'è un bel rigiro di corrente. Mi sposto arretrando e mi posizione in maniera tale da riuscire a lanciare parallelo alla costa in direzione della punta, proprio per cercare di far passare l'artificiale proprio all'interno del turbinio di corrente. Inizio il recupero e, nel momento in cui l'artificiale passa in mezzo alla corrente, sento una botta incredibile ..... è lui, lo sento, il Re della scogliera inizia la sua fuga che riesco, nonostante il vento ed il mare, a domare nel migliore dei modi. Nel frattempo, inizio a guardarmi intorno per cercare un punto dove possa portarlo per la raffiata finale. E' un bel dire: le onde si infrangono piuttosto fragorosamente tutte intorno a me. Noto però una piccola rientranza nella roccia che fa proprio al caso mio. A quel punto inizio a forzarlo per portarlo fuori la corrente. Dopo pochi secondi cede e inizia a venire, proprio dove volevo io. Il tempo di calcolare l'onda giusta e e lo vedo affiorare, in tutta la sua maestà, dalla schiuma bianca del mare e adagiarsi proprio lì dove volevo io. Ora viene la parte più pericolosa: devo scendere a livello del mare per prenderlo. Riesco ad afferrargli la coda con la mano destra e molto velocemente risalgo in alto, al sicuro dalle onde. Lo poggio per terra e, ancora con l'artificiale in bocca, alzo entrambe le braccia al cielo ed urlo a squarcia gola verso il mare "YATTAAAAAAAAA" (in giapponese, ce l'ho fatta).

Devo dire che una cattura fatta in quell'ambiente, in quelle condizioni, ti lascia veramente qualcosa dentro .....


Qualche altra foto:


Altro denticiotto preso qualche giorno prima (circa 1,5 Kg)


Io che pesco (non è ne il posto ne il mare del racconto: quello era peggio )


La sabbia


Lezione base di spinning: il recupero lineare


Il tramonto attraverso la vegetazione

complimenti bell'esemplare, chissà poi quanto era buono!!!!!!!!!!

Originariamente Scritto da big hunter

complimenti bell'esemplare, chissà poi quanto era buono!!!!!!!!!!

L'ho surgelato e ce lo mangiamo questa sera insieme ai miei: si meritava proprio una bella festa

allora Buon Appetito!!!!

Yatta!! Ce l'hai proprio fatta!
complimenti...che esemplare stupendo...e che faticaccia che hai fatto!

Mi associo ai complimenti, e aggiungo anche quelli al fotografo, davvero bellissime