Questo pesce è diffuso in Sudamerica, nelle aree di Venezuela, Guyana,
Brasile settentrionale e isole come Barbados e Trinidad e Tobago, ma è stato ampiamente diffuso in tutto il continentee anche in centro-nord America perché sembrava fosse un ottimo rimedio contro le zanzare, come il pecilide Gambusia. Tuttavia non si è rivelato tale, le zanzare sono resistite e i danni si sono avuti negli ecosistemi acquatici.
Negli ultimi anni si hanno notizia di popolazioni selvatiche diffuse nelle acque tropicali africane (fiume Durban e lago Otjikoto in Namibia).
Il Guppy abita acque diverse, ma sempre tropicali (23-24°C): è diffuso in stagni, laghetti, laghi, fiumi e canali, dalle sorgenti di montagna alle foci dei fiumi e lagune, poiché sopporta, in molti casi gradendole, diverse concentrazioni di salinità. Elemento importante è un'alta concentrazione di piante acquatiche. I guppy presentano un chiaro dimorfismo sessuale: il maschio è piccolo, dal corpo tozzo, con testa piccola, dorso incurvato, ventre arrotondato e un lungo e sottile peduncolo caudale, terminante in una coda arrotondata. La pinna dorsale è alta, le ventrali sono appuntite, l'anale è trasformata in organo copulatore (gonopodio). La colorazione vede un fondo bruno chiaro, semitrasparente, con chiazze arancioni, blu e verdi dai riflessi metallici.
La femmina ha corpo più ampio e lungo, con un dorso più lineare e un grande ventre arrotondato. Le pinne sono ampie.
La livrea femminile è semplice: un uniforme colore grigio-bruno, tendente al giallo trasparente. Gli esemplari maschili sono solitamente più piccoli (3,5 cm) e più colorati che gli esemplari femminili (6 cm). L'allevamento in acquario di questa specie inizia negli anni 50: partendo dalla livrea originaria sono state sviluppate e selezionate decine di varietà coloratissime e dalle caratteristiche code di varie forme.
Tra le più comuni c'è quella che presenta il maschio con un corpo blu scuro e una coda a ventaglio dall'arancione al fuxia, oppure le diverse livree con screziature e zebrature gialle, rosse, verdi e blu. Ormai anche le femmine presentano alcune colorazioni, che a volte comprendono solo code gialle, rosse, blu screziate (sempre meno vivaci di quelle maschili) mentre a volte anche i corpi sono colorati (gialli con pinne rosse, testa grigia e corpo e pinne nero velluto).
Gli incroci negli allevamenti non professionali e nell'acquario di casa porta continuamente a un rimescolamento di caratteri genetici, per cui si può dire che le variazioni sono infinite. Negli ultimi decenni molti allevatori hanno sentito il bisogno di fissare delle varietà standard, con precise caratteristiche fisiche, per ottenere linee pure e piacevoli.
Selezionati accoppiamenti hanno portato ainternazionalmente, non vendute nei negozi ma soltanto dagli allevatori, e con un prezzo molto superiore delle normali forme di allevamento.
Questi pesci sono chiamati Guppy Show dagli appassionati del settore.
Le varietà non sono esenti da critiche, poiché alcuni sostengono che continui incroci tra caratteri genetici troppo simili indeboliscano la specie. Pesci estremamente prolifici, i guppy si riproducono con facilità.
Una caratteristica delle femmine è che con un solo accoppiamento possono produrre tre covate e ciò risulta vantaggioso per la diffusione della specie, in caso esemplari femminili rimangano isolati. Nell'allevamento in acquario quindi non è inusuale avere figliate che non presentano il patrimonio genetico dei maschi presenti in vasca, almeno nei primi mesi. Una volta fecondate le uova (internamente, con un fugace accoppiamento durante il quale il maschio incastra il suo gonopodio nell'apertura urigenitale della femmina), la gestazione dura circa 30 giorni.
La maturità sessuale inizia molto presto, a 2-3 mesi le femmine possono già partorire. Risulta necessario quindi, se allevati in vasca, tenere separati i sessi fino a 6 mesi di età, per evitare danni alle femmine: parti troppo precoci possono portare a deformazioni del dorso. Gli avannotti nascono già indipendenti, con il sacco vitellino che si consumerà in poche ore. I genitori tendono a mangiare la propria prole, non riconoscendola. Questi pesci si nutrono di detriti, di piccoli insetti e di zooplancton. Già da piccoli gli avannotti si posso nutrire di mangiare secco. Non necessitano di particolari attenzioni.Più comodo quando si ha un acquario dare loro da mangiare un mangime di base completo sbriciolato finemente
Malattie: Corrosione delle pinne
La corrosione delle pinne di origine batterica è una malattia molto diffusa, che colpisce gravemente i pesci più giovani. Dopo l'eliminazione della causa e un trattamento con medicinali è possibile che le pinne ricrescano. In rari casi le parti danneggiate sono attaccate da funghi. Il primo sintomo è un intorbidamento degli orli delle pinne con conseguente sbiancamento. Il tessuto tra i raggi delle pinne si disfa e le pinne si sfilacciano e marciscono.
il parto
Un parto può durare da un'ora fino a 48 ore dall'uscita del primo avannotto. Se in salute, non stressata e lasciata in libertà o abituata a partorire nella sala parto, la femmina di guppy partorisce molto velocemente e soprattutto darà alla luce avannotti ben formati, vispi e pochissimi, se non nessuno, saranno quelli nati morti o con delle deformazioni. Possiamo capire che la femmina è prossima al parto dalle dimensioni della macchia gravidica, ma non è sicuramente il più significativo. Una femmina prossima al parto e in salute, ha una pancia veramente spropositata rispetto al corpo, ma è anche vero che spesso molte femmine che non sono in buona salute, partoriscono anche con pancie molto meno evidenti. Quindi, se avviene questo, vi ritroverete una femmina dopo il parto con un ventre molto sgonfio e soprattutto incurvato in dentro e questo è sintomo che la femmina è gravemente malata. Una femmina in salute, dopo il parto, conserva sempre la sua pancia bella rotondeggiante, ed è per questo che si ritrova una pancia spropositata quando è prossima al parto. Un metodo sicuro per individuare il momento giusto per isolare la femmina è metterla in sala parto o in una vaschetta apposita è quello di notare il ventre leggermente appuntito in prossimita del foro urogenitale. Questo sta a significare che il primo avannotto (ancora all'interno dell'uovo) si è messo in posizione per essere espello ed è già nella cloaca della madre. Altri particolari visibili sono gli occhietti degli avannotti ben visibili tramite la macchia gravidica. Altri segni di un parto imminente sono le contrazioni che ha la femmina, che tende a fare movimenti come se fosse un serpente, e il tendere ad isolarsi per trovare un posto tranquillo, lontano dai maschi e dalle altre femmine.
Conviene usare la sala parto? Per chi ancora non lo sapesse, i guppy mangiano la propria prole. Al limite, osservate di frequente l'acquario e la femmina in questione e se notate qualche avannotto che gironzola per l'acquario e il ventre della femmina ancora bello gonfio, significa che ha iniziato da poco a partorire, prendetela e mettetela in sala parto, dove, nel giro di poche ore terminerà di partorire. Anche gli avanotti debbono mangiare! Esistono mangimo appositi in commercio. Chiedete consiglio al vostro negoziante di fiducia!
Mi muoiono in continuazione i guppy, perchè?
I guppy provenienti da Singapore sono allevati in acque con una elevata salinità e valori del pH e GH che da noi raramente troviamo nell'acqua che sgorga dal nostro rubinetto. I guppy che provengono da Singapore, molto probabilmente sono in ottime condizioni, ma una volta in mano ai grossisti europei e in particolare italiani, finiscono in acque con caratteristiche totalmente diverse, subendo stress impressionanti!!!! L'acqua in cui vengono allevati è per due terzi piovana e per il restante terzo salmastra (proveniente cioè dall'estuario del fiume). I livelli di salinità sfiorano l'1%, il pH si attesta a valori intorno al 7 e il GH intorno al 10. Quindi non allarmiamoci se i nostri guppy muoiono!!!!![]()