
Originariamente Scritto da
Donato Scalfari
Ho letto molti pareri diversi, così provo a trasmettervi, anche, le mie esperienze dirette.
I breton, a volte, nascono anuri, ma, nella maggior parte dei casi, la coda viene amputata chirurgicamente. Domenica sono nati nove cuccioli ad un mio amico e tre sono nati senza coda.
La legge, in questo momento, consente di praticare la caudectomia ai cani nel cui standard di razza è prevista la coda corta o nulla. L'intervento deve essere fatto dal veterinario nei primi giorni di vita del cucciolo e deve essere certificato.
Non esiste nessuno standard che obbliga il taglio della coda, tanto è vero che in molte nazioni è vietato farlo, per tutte le razze e, anche da noi si cominciano a vedere breton, spinoni, bracchi italiani e altri, a coda lunga. Non sono molto belli da vedere, ma ognuno ha i propri gusti.
La pratica del taglio della coda, che a molti può sembrare una cosa inutile e crudele, viene effettuata per l'incolumità del cane. Mi spiego meglio. I continentali e gli spaniel nell'atto della cerca, normalmente muovono la coda "in modo gioioso", come recitano alcuni standard. Se la coda fosse lunga, sbattendo di continuo sui vari ostacoli, si procurerebbe traumi e/o ferite, col rischio di infezioni.
Diverso è il discorso degli inglesi che, se cacciano con stile, non muovono la coda a destra e sinistra (non "scodano"), ma la usano solo da "timone", quando devono cambiare direzione. Anche in queste razze, però, quando troviamo soggetti che "scodano", cacciando nel bosco, si feriscono molto facilmente. Un mio conoscente ha un setter inglese, al quale ha dovuto fare amputare quasi mezza coda perchè, ferendosi continuamente, rischiava di andare in cancrena.